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 Approvazione tariffa servizio smaltimento rifiuti solidi urbani per l'anno 2009 Riduci

OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFA SERVIZIO SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI PER

                       L’ANNO 2009.

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

Premesso che ai sensi dell’art. 42 comma 2 lettera f) del Decreto Legislativo n. 267/2000, relativamente ai tributi, è competenza del Consiglio Comunale l’istituzione e l’ordinamento, mentre rientra nella competenza della Giunta Comunale la determinazione delle relative aliquote e tariffe;

 

Richiamato il proprio atto n. 15 del 27.2.2008, esecutivo, con il quale venne approvata la tariffa in atto per l’applicazione della tassa per lo smaltimento rifiuti solidi urbani in vigore dal 1 gennaio 2008;

 

Visto il Decreto Legislativo 15.11.1993 n. 507;

 

Visto che ai sensi dell’art. 61 del predetto Decreto Legislativo il gettito complessivo della tassa non può essere inferiore, per gli Enti di cui all’art. 45 comma 2 lettera b) del D.L. 30.12.1992 n. 504 al 70% del predetto costo, mentre per gli altri Enti il gettito complessivo della tassa non può essere inferiore al 50% del costo di esercizio;

 

Considerato che in ottemperanza di tale disposizione, questo Comune non rientra tra gli Enti in condizioni strutturalmente deficitarie e pertanto si rende necessario procedere alla copertura del 50% del costo di esercizio;

 

Preso atto che il termine per deliberare le tariffe per i tributi locali è quello di approvazione del bilancio di previsione;

 

Visto il vigente regolamento comunale per la disciplina del servizio di smaltimento rifiuti approvato con atto consiliare n. 99 in data 22.7.1994, esecutivo ai sensi di legge;

 

Viste le istruzioni impartite dal Ministero delle Finanze;

 

Visto il Decreto Legislativo 5.2.1997 n. 22 e successive modificazioni ed aggiunte;

 

Visti i pareri espressi ai sensi del Decreto Legislativo 18.8.2000 n. 267;

 

Con voti unanimi favorevoli, legalmente espressi;

 

D E L I B E R A

1. DI APPROVARE la seguente tariffa per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, , a decorrere dal 1.1.2009, ed in relazione alla classificazione dei locali di cui all’art. 39 del vigente regolamento comunale come dal prospetto che segue:

 

Cat.

Descrizione

Tariffa

Euro/mq.

I

Locali adibiti ad uso abitazione

1,20

II

Locali destinati ad uffici pubblici o privati, a studi professionali, banche, ambulatori e simili

5,10

III

Stabilimenti ed edifici industriali

5,10

IV

Locali destinati a negozi e botteghe ad uso commerciale od artigiano, a pubbliche rimesse, a depositi di merci e simili

5,10

V

Alberghi, sale da convegno, teatri, cinematografi, esercizi pubblici, osterie, trattorie, ristoranti, caffè, bar

5,10

VI

Collegi, convitti, pensioni, case di cura, per la parte in cui si producono rifiuti assimilati ai rifiuti urbani ai sensi dell’art. 3 D.M. 25.5.1989

0,43

 

VII

Associazioni sportive, culturali, ricreative, sindacali, politiche e associazioni varie aventi fini costituzionalmente protetti, scuole pubbliche e private

0,43

 

VIII

Aree adibite a campeggi, distributori di carburante

4,26

IX

Altre aree scoperte ad uso privato ove possono prodursi rifiuti comprese le aree di sosta per i distributori di carburanti

0,43

X

Case coloniche e case sparse situate fuori dall’area di raccolta

0,37

XII

Cantine, box, garage, locali di deposito

1,20

2. DI APPROVARE  la seguente tariffa per l’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, da applicare ai locali ubicati nella zona produttiva in Loc. Saletti, a decorrere dal 1.1.2009,  ed in relazione alla classificazione dei locali di cui all’art. 39 del vigente regolamento comunale come dal prospetto che segue:

 

Cat.

Descrizione

Tariffa

Euro/mq.

II

Locali destinati ad uffici pubblici o privati, a studi professionali, banche, ambulatori e simili

4,59

III

Stabilimenti ed edifici industriali

4,59

IV

Locali destinati a negozi e botteghe ad uso commerciale od artigiano, a pubbliche rimesse, a depositi di merci e simili

4,59

V

Esercizi pubblici, osterie, trattorie, ristoranti, caffè, bar all’interno della grande struttura di vendita

4,59

IX

Altre aree scoperte ad uso privato ove possono prodursi rifiuti comprese le aree di sosta per i distributori di carburanti

0,38

XII

Cantine, box, garage, locali di deposito, spogliatoi, bagni pubblici

0,48

 

3. DI DARE ATTO che per quanto riguarda le esenzioni, troverà applicazione l’art. 41 del predetto regolamento comunale per la disciplina del servizio di smaltimento rifiuti;

 

4. DI DARE ATTO che nella determinazione delle misure unitarie delle tariffe delle singole categorie di locali ed aree si è tenuto rigorosamente conto della loro diversa attitudine a produrre rifiuti;

 

5. DI DARE ATTO che, il gettito complessivo non supera il costo dei servizi stessi;

 

6. DI DARE ATTO che il presente atto dovrà essere inviato al Ministero delle Finanze nel rispetto dell’art. 69 comma 4  del Decreto Legislativo 15.11.1993 n. 507;


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